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Le prime pagine dei libri di E.C. Bröwa
DI ROCCIA, DI ACQUA… E DI UMANI
Sono trascorsi ormai trent’anni da quel lontano settembre del 1993, ed è un tempo più che sufficiente per far scordare molte cose. Ma alcuni fatti si cementano nella memoria e rimangono lì, accantonati in un angolo, pronti a saltare fuori quando meno te lo aspetti, a riapparire in modo nitido, riportando alla luce sensazioni che sembravano dilavate, quasi scomparse...
Lo sferragliare costante e monotono del treno riempiva il silenzio che regnava nello scompartimento semivuoto. Era un trenino di montagna, non c’era nulla di strano nel fatto che le carrozze non fossero troppo piene, solo un altro passeggero era seduto qualche fila più in giù e guardava distratto il panorama che scorreva davanti al finestrino.
Quanti anni erano trascorsi da quando era lì, trecento, forse quattrocento, aveva perso il conto.
Com'era lontano il momento in cui si era staccato dal ramo che lo aveva generato, i secoli erano sfuggiti talmente in fretta da sembrare giorni.
Aveva sentito...
Quando si imbarcò, Sydney si stava stiracchiando, era ancora buio e la città dava i primi segni di risveglio.
Non gli era mai piaciuto volare ma, ironia della sorte, il destino lo aveva sballottato in ogni angolo del globo...
LE CINQUE STAGIONI DELLA MONTAGNA
Un anno arriva, passa e se ne va lasciandosi dietro cambiamenti più o meno significativi per ciascun essere umano, scandito dalle stagioni che da sempre caratterizzano l'incedere del nostro pianeta lungo il suo errare nello spazio infinito.
Inderogabilmente legata ai cicli del tempo, anche la montagna vive le sue epoche che...
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“Non mi sembra vero di poter navigare su queste acque senza inseguire o essere inseguito da qualcuno”, disse Erick sorridendo ad Amiur. Il Lago del Tempo Fluente era calmo e immobile, l'immensa foresta boreale che lo circondava rispecchiava il suo...
NEL MONDO DELLA TERRA
“La Stagione del Freddogelo è ormai alle porte”, pensò Màyly sconsolata, “È tempo che faccia ritorno nella piccola valle tra i Monti Eterni”. Era quanto la donna si era ripromessa prima di abbandonare i guerrieri...
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Il generale attraversò il lungo corridoio con passo veloce, quasi correndo; una vistosa ferita gli attraversava la fronte facendo colare un abbondante fiotto di sangue sul volto, fino a imbrattare la sua elegante uniforme nera. Spalancò...
Erick si guardò intorno, la sua vallata era fiorita, ma il verde imperava su ogni altro colore; le abbondanti piogge della Stagione delle Foglie Nuove avevano scatenato la natura, il mondo si stava risvegliando...